Se stai cercando un’esperienza culinaria unica che ti trasporti nel cuore della cucina friulana di laguna, devi assolutamente provare il Boreto a la Graisana. Questa prelibatezza, spesso confusa con una semplice zuppa di pesce, è in realtà un condimento ricco e denso, privo di pomodoro, che cattura l’autenticità dei sapori del mare in ogni boccone.
Storia e Tradizione
Il Boreto a la Graisana ha radici profonde nella pittoresca laguna di Grado, dove i pescatori friulani trasformavano il pesce invenduto in un piatto straordinario. Questo tesoro culinario rappresenta un pezzo di storia culinaria che si perde nei meandri del tempo. La ricetta risale a epoche antiche che precedono persino la scoperta dell’America, evidente per l’assenza di pomodoro nell’elenco degli ingredienti.
La Preparazione Unica della Ricetta
La ricetta del Boreto viene tramandata da generazioni, mantenendo così intatti gli ingredienti e i metodi di preparazione che risalgono a tempi immemorabili. Questo piatto iconico è celebrato annualmente durante il “Festival de Il Boreto a la Graisana“, un evento culinario di grande rilievo che si tiene nel centro storico e nella laguna di Grado.
Uno degli elementi distintivi di questo piatto è l’abbinamento con la polenta bianca, un accompagnamento tradizionale che esalta i sapori del mare in modo unico. Questa combinazione crea infatti un equilibrio di gusti e consistenze che ti lascerà senza parole.
Il Boreto a la Graisana è un simbolo della cultura e della storia della laguna di Grado, una testimonianza vivente delle tradizioni culinarie friulane che hanno resistito al passare dei secoli. Ogni assaggio, infatti, racconta una storia di sacrificio, ingegno e passione per la buona cucina.
Gusta il Boreto a la Graisana con un Buon Vino Rosso
Se vuoi completare al meglio l’esperienza culinaria del Boreto a la Graisana, ti consigliamo di accompagnarlo con un buon vino rosso scelto con cura e anche in base ai tuoi gusti, scegliendo tra, Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon o un uvaggio che li contenga. Questa combinazione sapientemente bilanciata ti regalerà un’esperienza gastronomica indimenticabile.
Se vuoi deliziare il palato con un piatto che unisce tradizione, storia e autenticità, non perdere quindi l’occasione di assaporare il Boreto a la Graisana. In ogni morso, ti immergerai nelle radici profonde della cultura friulana e ti lascerai conquistare dai sapori unici del Friuli-Venezia Giulia.
Ingredienti
- Tranci di pesce misto. In questa ricetta ho usato:
- Sogliola 170 gr
- Orata 300 gr
- Coda di rospo gr 500
- 2 spicchi di aglio
- 1/2 bicchiere di aceto di vino bianco
- Acqua 200 ml
- Mezzo cucchiaino di sale
- Pepe q.b.
- Olio q.b.
Preparazione del Boreto a la graisana
Rosola l’aglio nell’olio fino a farlo diventare dorato, serve a insaporire l’olio e va tolto prima di procedere con il resto della ricetta. Nell’olio aromatizzato vai a rosolare i tranci di pesce inserendo per prima il pesce più lungo da cucinare, in questa ricetta comincia con la coda di rospo (o rana pescatrice), prima dalla parte della pelle, poi l’altro lato, per circa 5 minuti, poi aggiungi gli altri tranci, girandoli con delicatezza per non romperli. Sala e poi sfuma con l’aceto. Quando l’aceto sarà evaporato aggiungi l’acqua e lascia cuocere una decina di minuti, girando i tranci a metà cottura. Per non far attaccare il pesce, evitando di mescolare, scuoti leggermente la padella. A fine cottura aggiungi una generosa spolverata di pepe appena macinato. Infine servi con polenta bianca tenera e buon appetito!