Fregoloz di jerbis, nella lingua friulana, significa “grosse briciole di erbe”, che è la forma che assumono questi gnocchetti di erbe, quando vengono fatti scivolare nell’acqua bollente in modo irregolare.
Molto gustosi e versatili, si sposano bene con vari condimenti, da quello più semplice con burro fuso e ricotta affumicata grattugiata, fino all’accostamento più carico a base di selvaggina.
Il periodo migliore per preparare questo piatto è durante la Viarte, in italiano la Primavera, quando nei prati e nei campi si trovano le erbe spontanee spuntate da poco; una valida alternativa è quella di utilizzare prodotti congelati, prevedendo un tempo di rosolatura più a lungo, per permettere l’evaporazione dell’acqua residua.
Questa ricetta è stata oggetto di una challenge online, durante la quale è risultata vincitrice. Indetta dal centro commerciale Città Fiera di Torreano di Martignacco (UD) ha visto arrivare partecipanti di ottimo livello, ma lo Chef Simone Cantafio, giudice della competizione, ha scelto i Fregoloz di jerbis quale miglior ricetta legata al territorio e alla valorizzazione delle tradizioni del Friuli-Venezia Giulia.
Li ho cucinati anche in TV durante una puntata di “Messede che si tache ® “e sarà facile replicarla seguendo il video dal canale YouTube.
Oppure seguire la ricetta che trovi qui sotto.
Ingredienti dei fregoloz di jerbis
- 100 gr di spinaci
- 100 gr di bietina
- 100 gr di ortiche
- (oppure un misto per un totale di 300gr)
- 250 gr di farina 00
- noce moscata grattugiata
- un generoso pizzico di sale
- una macinata di pepe
- 1 uovo intero
- 100 ml di latte
- 100 gr di burro
- ricotta affumicata
Preparazione dei Fregoloz di jerbis (gnocchetti alle erbe)
Lava le erbe, cuocile in acqua salata, scolale bene e falle rosolare con poco burro. Frulla le erbe così cotte assieme a un uovo, farina, latte, noce moscata, sale e pepe.
Versa quindi tutto in una ciotola e verifica che il composto abbia una consistenza tale da rimanere attaccato al mestolo cadendo a punte pesanti.
Versali in acqua bollente salata, formando piccoli ciuffi di mezzo cucchiaino. Sono cotti quando vengono a galla e vanno raccolti con un mestolo forato.
Mano a mano che li cuoci versali in un contenitore con acqua fredda.
Una volta completata la cottura, tuffali in acqua bollente per 2 minuti, poi scola e disponi in una teglia da portata.
Condisci con generoso burro fuso, quindi spolvera con ricotta affumicata grattugiata e servi ancora caldi.
Per un autentico abbinamento friulano, degusta i fregoloz di jerbis o gnocchetti alle erbe con un eccellente Ribolla Gialla ferma.
Buon appetito!