Nel cuore del Friuli, una terra ricca di storia e cultura, si nasconde un gioiello gastronomico quasi andato perduto: i biscotti di mais, chiamati anche gialletti o blavins. Questi dolci, le cui radici affondano nell’antico territorio della Repubblica Veneta, raccontano una storia di tradizione e semplicità che risale a secoli fa. La farina di mais, ingrediente principe di queste prelibatezze, ha avuto un ruolo fondamentale nell’economia e nella dieta friulana sin dal XVII secolo.
Il Mais: Colonna Portante dell’Economia Friulana
Il primo documento ufficiale che menziona il mais in Friuli risale al 17 settembre 1622. Da allora, il mais è diventato una coltura essenziale, utilizzata principalmente per la produzione della polenta, alimento base della popolazione friulana. La farina di mais, macinata finemente nei mulini ad acqua della regione, era perfetta anche per la preparazione di vari dolci, tra cui i famosi biscotti di mais.
Secondo le testimonianze, questi biscotti non solo erano apprezzati in Friuli ma conquistarono anche Venezia, dove divennero rapidamente famosi. Arricchiti con ingredienti preziosi come uvetta, pepe e spezie esotiche importate dall’Oriente, i biscotti di mais friulani acquisirono un fascino particolare, portando un pezzo della tradizione friulana nelle eleganti case veneziane.
Tradizione e Innovazione nella Udine Ottocentesca
Nella Udine dell’Ottocento, i biscotti di mais erano venduti per le strade dai venditori ambulanti, che li trasportavano in una caldaia di rame. Gli ingredienti principali, oltre alla farina di mais, includevano frutta secca, un alimento comune nella dieta friulana sin dai tempi dei Romani. Noci, mandorle, pinoli e uva passa, spesso importata dalle isole Ionie dai mercanti veneziani, erano usati per arricchire questi dolci, aggiungendo sapori unici e nutrienti.
I biscotti di mais sono un simbolo della tradizione friulana, un dolce che racconta storie di un passato ricco e affascinante. Ogni morso è un tributo alla semplicità e alla genuinità degli ingredienti che da secoli arricchiscono la cucina friulana. Un’esperienza che continua a vivere e a deliziare, portando avanti una tradizione che unisce passato e presente in un connubio perfetto di sapori e cultura.
Ingredienti per i biscotti al mais
- 120 gr di burro morbido
- 120 gr di zucchero
- 2 tuorli
- buccia grattugiata di 2 limoni
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaio di crema di vaniglia
- 1 bustina di lievito
- 80 gr di farina di mais
- 250 gr di farina 00
Preparazione dei Biscotti al mais
Per questa ricetta parto con la parte liquida e lascio la farina 00 alla fine, che serve solo ad arrivare alla consistenza ideale dell’impasto.
Mescola il burro morbido assieme allo zucchero, lavorando con un mestolo o con la planetaria con gancio, fino a che il burro avrà assorbito tutto lo zucchero. Aggiungi i tuorli e lavora il composto fino ad amalgamarli. Incorpora la scorza di limone grattugiata, sale, vaniglia e lievito, infine versa la farina di mais e impasta il tutto. Infine aggiungi la farina 00 a cucchiaiate fino a ottenere un composto consistente, liscio e non appiccicoso.
Taglia piccole dosi di impasto, crea dei filoncini (come per gli gnocchi) e taglia a tocchetti di circa 2 centimetri. Forma i biscotti dandogli una forma ovale, nel modo più regolare possibile, poi disponili in una teglia ricoperta da carta forno.
Cuoci in forno caldo a 180° per 12 minuti.
Spolvera con zucchero a velo.
Ottimi da inzuppare nel latte o per un dopocena serviti assieme a un calice di verduzzo.
Puoi vedere la video ricetta sul canale YouTube.