Quando parliamo di Robert Miles, ci viene in mente non solo un musicista straordinario, ma un’anima profonda che ha saputo trasformare le emozioni in note. Nato come Roberto Concina, il 3 novembre 1969 a Fleurier, in Svizzera, ma cresciuto nel cuore del Friuli-Venezia Giulia, Robert Miles ha portato la sua terra d’origine nel cuore e nel mondo, regalando al mondo brani che continuano a far vibrare le corde più intime delle nostre emozioni.
Robert Miles: Gli Inizi e le Radici Friulane
Immagina un giovane ragazzo che cresce tra le colline tranquille di Fagagna, un piccolo borgo in provincia di Udine. Una curiosità, è lo stesso comune in cui troviamo il museo di merletti e giocattoli di Cora Slocomb. È qui, a Fagagna, che il piccolo Roberto scopre l’amore per la musica, un amore che nasce e cresce tra le mura di casa, ispirato dai suoi genitori, emigrati in Svizzera ma profondamente legati alle loro radici friulane. Il pianoforte diventa presto il suo compagno di vita, un rifugio dove può esprimere i suoi pensieri più profondi, le sue gioie e le sue inquietudini.
Anni dopo, negli anni ’80, Roberto inizia a esibirsi come DJ nei club del nordest italiano. Immagina l’energia delle serate, i battiti della musica, e un giovane che, dietro la consolle, sogna di far volare la sua musica oltre quelle mura. Il suo talento cresce, si affina, e Roberto diventa Robert Miles.
Children: Il Successo Planetario
Il 1995 segna l’arrivo del suo capolavoro: “Children”. Non si tratta solo di una canzone, ma di un viaggio emotivo che ha catturato il cuore di milioni di persone. “Children” nasce dal desiderio di Robert di creare un brano che potesse portare pace, di accompagnare i giovani a casa in sicurezza dopo le serate nelle discoteche. Questo brano ha toccato le anime, facendo sentire ognuno di noi parte di qualcosa di più grande, di un’emozione collettiva. Con oltre cinque milioni di copie vendute, “Children” diventa un inno generazionale, che non smette mai di emozionare.
Il Legame di Robert Miles con il Friuli Venezia Giulia
Nonostante il successo mondiale, Robert non ha mai dimenticato le sue radici. Il Friuli-Venezia Giulia non è solo un luogo per lui; è una fonte inesauribile di ispirazione, un rifugio di pace. Le montagne, i paesaggi sereni, e i borghi antichi sono stati il telaio su cui ha tessuto le sue melodie, cariche di riflessione e introspezione.
Tornava spesso nella sua terra d’origine, mantenendo vivo il legame con il Friuli, partecipando a eventi locali e collaborando con altri artisti della regione. Robert Miles non era solo un musicista, ma un ambasciatore del Friuli nel mondo, una testimonianza vivente del potere delle radici.
Oltre il Successo: Una Carriera Versatile
Dopo il successo di “Children”, Robert continua a sperimentare, pubblicando album che esplorano nuove sonorità, dall’ambient alla world music. Ma oltre alla musica, Robert ha sempre cercato nuove sfide, fondando la radio online OpenLab a Ibiza, un progetto che rispecchia il suo spirito innovativo e la sua voglia di sostenere nuovi talenti. È qui che la sua anima creativa ha trovato nuovi spazi, spingendosi sempre oltre, alla ricerca di nuovi orizzonti musicali.
Un’Eredità Che Vive Ancora
L’11 maggio 2017, Robert Miles ci ha lasciati, ma il suo spirito continua a vivere attraverso la sua musica. Ogni volta che ascoltiamo “Children”, sentiamo ancora quella magia, quella profondità che solo un artista come lui poteva creare.
Per il Friuli-Venezia Giulia, Robert non è solo un’icona musicale, ma un figlio della terra, un simbolo di come la passione e il legame con le proprie origini possano dar vita a qualcosa di eterno.
Robert Miles non è solo un nome nella storia della musica elettronica; è un esempio di come un ragazzo friulano abbia saputo trasformare il mondo con le sue emozioni, di come le note di un pianoforte possano raccontare storie di vita e di sogni. La sua musica continuerà a ispirare e a ricordarci che, anche partendo da un piccolo borgo, si può toccare il cuore di milioni di persone.
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