Le Agane

copertina Agane

Benvenuti nel cuore verde e impervio della Carnia, regione montuosa del Friuli-Venezia Giulia, dove si cela un segreto antico quanto le acque che solcano la terra: le agane, esseri eterei che tessono la trama invisibile che lega l’uomo alla natura.

Chi Sono le Agane?

Le agane sono le fate dell’acqua, spiriti gentili che fanno della natura la loro dimora e della protezione degli elementi la loro missione. Legate ai corsi d’acqua e alle grotte segrete, queste creature amano gli animali e riservano un trattamento ambivalente agli esseri umani. A coloro che si avvicinano con rispetto e cura per l’ambiente, mostrano un volto amico, gentile. Ma guai a chi osa offendere la sacralità di flora e fauna: in quel momento, la dolcezza si tramuta in ira e le agane si rivelano come streghe temibili, custodi feroci di un equilibrio che non ammette trasgressioni.

Leggende e Magie della Val Colvera

Nella suggestiva Val Colvera, si narra la leggenda di un’agana che, durante il parto, fu assistita da una donna del luogo. L’agana si era trasformata in una salamandra, creatura di fuoco e acqua, ponte tra il mondo terreno e quello incantato, così la donna offrì il suo aiuto senza essere consapevole di assistere un essere magico.

In segno di riconoscenza, la donna ricevette in cambio un dono straordinario: un gomitolo senza fine per produrre abiti per i propri figli. Questo dono rappresenta il legame profondo con la terra e le sue ricchezze, ma anche la responsabilità di custodire e condividere i tesori del patrimonio culturale ricevuti dalle generazioni precedenti.

Nei prati alti della Carnia, sul Monte Tenchia, è possibile avvistare le agane riunirsi con le Streghe/Fate del Nord. A volte appaiono sotto forma di donne vestite di un candido abito bianco. Altre volte come creature dall’aspetto inquietante, con piedi rivolti all’indietro (probabilmente a evocare la coda delle sirene), che disorientano chiunque tenti di seguirne le tracce.

Le agane danzano durante eventi speciali come il solstizio d’estate, manifestando la loro dualità tra benevolenza e magia oscura. La notte del 24 giugno, di San Giovanni Battista, è una notte particolarmente potente. In questo momento, il velo tra il mondo visibile e quello invisibile si assottiglia e le agane si fanno più vicine agli uomini. È la notte in cui si raccolgono erbe che vengono imbevute della magica rugiada di San Giovanni. Questo crea un momento di connessione tra l’uomo e le forze mistiche dell’universo.

Una Notte di Magia: Tradizioni e Preparativi in Onore delle Agane e di San Giovanni

Nella notte di San Giovanni, si prepara l’acqua di San Giovanni e si intreccia il Mac di San Zuan, simboli di purificazione e protezione per l’anno a venire. Le donne raccolgono i malli di noci per produrre il Nocino di San Giovanni. Questo liquore racchiude l’energia del solstizio e delle agane, legando tradizione e territorio in un gesto di continuità e gratitudine.

Le leggende legate alle agane trascendono tutto l’arco alpino, con alcune variabili e similitudini. Uno degli elementi comuni è che le agane vivono nei pressi di ruscelli e fonti e sono protettrici delle acque. Non si trova alcuna traccia che uccidano uomini o animali. Si dilettino a terrorizzare o beffare i viaggiatori notturni, a seminare inimicizia, in particolare tra le donne, portando alla luce segreti e pettegolezzi. Solamente se si ritengono insultate, hanno la tendenza alla vendetta, portando sfortuna a chi abbia loro mancato di rispetto. In alcune zone del Friuli, c’era la consuetudine di lasciare un cesto di vimini fuori dalla porta d’ingresso. L’agana malintenzionata avrebbe tentato di riempirlo d’acqua per tutta la notte, così non avrebbe avuto tempo di disturbare il sonno degli abitanti.

Per i turisti desiderosi di esplorare le tradizioni e i misteri del Friuli-Venezia Giulia, le leggende delle agane offrono un’opportunità unica per immergersi in un passato di incanto e magia. Scoprire la Carnia seguendo le tracce delle agane significa abbracciare una terra dove la natura parla ancora il linguaggio dell’antico, promettendo paesaggi mozzafiato e incontri magici lungo il cammino.

Le agane vi attendono, silenziose custodi di un mondo che continua a stupire e incantare coloro che hanno il coraggio di avventurarsi tra le leggende e i segreti di questa terra affascinante.

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